Il Trend illiberale
I dialoghi di Reset – Capire per cambiare
Primo incontro Yascha Mounk e Giuliano Amato
L’associazione Reset Dialogues on Civilizations dà il via a una serie di incontri con esperti internazionali che ha l’obiettivo di capire le ragioni della fragilità della democrazia liberale di fronte alla diffusione dei fenomeni populisti e spiegare come il riformismo liberale dovrebbe cambiare per interrompere questo ciclo di rabbia ed estremismo nazionalista.
I Dialoghi di Reset sul Trend illiberale, organizzati con il sostegno della Fondazione Zampa e la collaborazione del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università degli Studi di Milano, includono 5 incontri che ruoteranno intorno a 4 parole chiave: Fragilità, Europa, Coesione e Vulnerabilità.
A inaugurare i Dialoghi il 9 novembre saranno Yascha Mounk, politologo di Harvard e autore di Popolo Vs democrazia (Feltrinelli 2018), e Giuliano Amato, giudice della Corte costituzionale, che analizzeranno la fragilità delle istituzioni liberal-democratiche e la tensione tra democrazia e liberalismo.
Dalle ore 15.30 alle ore 17.30 sarà organizzato un seminario riservato ad un pubblico specialistico e a studenti, dottorandi e giovani ricercatori (lingua inglese); dalle ore 18.00 alle 19.30 si terrà una lecture aperta al pubblico (lingua italiana).
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per registrarsi: info@resetdoc.org
Per proseguire i dialoghi sul Trend Illiberale Reset ha scelto di costruire una casa digitale che ospita le singole parole che indicano i passaggi del trend. Si tratta di una piattaforma incastonata dentro www.reset.it, che ne arricchirà i contenuti.
L’iniziativa di ResetDOC è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Zampa ed è organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università degli Studi di Milano.
Il programma completo del ciclo di incontri è disponibile sul sito
I dialoghi di Reset – Capire per cambiare
Primo incontro
Venerdì 9 novembre
Sala Lauree, Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali
dell’Università degli Studi di Milano