Quarantasei giovani, una preziosa risorsa di innovazione che rilancia il nostro Paese sul panorama europeo e internazionale, sono stati conferiti del titolo di “Dottore di ricerca” dal rettore dell’Università degli Studi di Bergamo
Remo Morzenti Pellegrini e dal presidente del Collegio Ghislieri Gian Arturo Ferrari
Si è tenuta nella serata di lunedì 8 ottobre la cerimonia del PhDay di consegna dei dottorati di ricerca presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Bergamo, sede di Sant’Agostino.

Ph Day Università di Bergamo – ph credits Laura Pietra ©
Con questa cerimonia, l’Università degli Studi di Bergamo consolida il proprio rapporto con il territorio, avvicinando il pubblico all’alta formazione universitaria. Si tratta del cosiddetto “terzo livello”, previsto nell’ordinamento italiano e funzionale all’acquisizione di competenze e conoscenze necessarie per esercitare attività di ricerca avanzata presso gli enti pubblici e i soggetti privati.
La cerimonia, in collaborazione con BergamoScienza, ha visto la partecipazione di Gianpietro Cossali, direttore della Scuola di Alta Formazione Dottorale e Raffaella Ravasio, presidente dell’Associazione BergamoScienza, oltre che del rettore Morzenti Pellegrini e del presidente del Collegio Ghislieri Gian Arturo Ferrari.
“Congratulazioni sincere a voi – ha detto il rettore Remo Morzenti Pellegrini – per il raggiungimento di un obiettivo così virtuoso a testimonianza della ricchezza e varietà dei campi d’indagine ma anche della qualità della formazione di terzo livello che la nostra Università è in grado di assicurare. Le proclamazioni di oggi sono il modello virtuoso con cui, grazie alla nostra missione formativa, le giovani generazioni devono affrontare la vita”.