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L’indimenticabile Zelig accende l’Arlecchino dal 21 dicembre

Zelig, quarant'anni e non sentirli  - Cineteca Milano Arlecchino In occasione dei quarant'anni dall'uscita al cinema, Cineteca Milano ripropone uno dei capolavori e film iconici di Woody Allen: Zelig. Un film che ha mantenuto nel tempo

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Zelig, quarant’anni e non sentirli  – Cineteca Milano Arlecchino

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In occasione dei quarant’anni dall’uscita al cinema, Cineteca Milano ripropone uno dei capolavori e film iconici di Woody Allen: Zelig. Un film che ha mantenuto nel tempo la sua straordinaria modernità.

La storia
New York 1928. Leonard Zelig, un uomo qualunque, riesce ad assumere movenze, caratteristiche fisiche, capacità e modi di esprimersi dei suoi interlocutori, si tratti di un trombettista nero o di un cinese in una fumeria d’oppio. Zelig viene portato al Manhattan Hospital: i medici sperimentano sul paziente ogni tipo di cura, ma la malattia resta inspiegabile.

Il mistero Zelig travolge la popolazione americana: giornali, radio, dibattiti, conversazioni di ogni sorta hanno come oggetto le vicende dell’uomo. La psichiatra Eudora Fletcher si appassiona al caso di Leonard: la patologia, battezzata ‘camaleontismo’, nasconde il desiderio di essere accettato e amato.

Il camaleontismo diviene una moda che manda in delirio l’America, con tanto di canzoni, balli, gadget, tazze, spille e pupazzi. La dottoressa Fletcher ipnotizza Zelig e lo interroga come se fosse lei ad avere bisogno del suo aiuto.

Grazie a questo metodo, i ricordi e le frustrazioni di Zelig escono fuori, piano piano il paziente sembra avviarsi alla completa guarigione. Sotto gli occhi di un’America esultante, i due programmano le nozze. Quando il sogno sta per avverarsi, una donna dietro l’altra dichiara di essere stata sposata a Leonard e di essere la madre dei suoi figli. È lo scandalo. Zelig ripiomba nella sua sindrome e sparisce lasciando nello sconforto Eudora…

La lavorazione
Woody Allen cominciò a girare Zelig senza avere ancora terminato Una commedia sexy in una notte di mezza estate (1982). Per costruire la magnifica articolazione narrativa e visiva di Zelig, il regista poté contare su un preventivo pari a dieci milioni di dollari e si sobbarcò, assieme ai suoi collaboratori, una mole di lavoro impressionante prima, durante e dopo le riprese: un anno di ricerca approfondita su materiali d’archivio, il certosino impegno del noto direttore della fotografia Gordon Willis, una masterizzazione della colonna sonora in grado di restituire il sapore delle registrazioni d’epoca, la scelta scrupolosa di un cast di non professionisti che riportasse ai volti degli anni Trenta. Il film venne immediatamente accolto dalla critica internazionale come un capolavoro. Fuori concorso al Festival di Venezia, la stampa reclamò un Leone onorario.

Sberleffo al sogno americano
Zelig è al tempo stesso un affresco d’epoca, un documentario, una storia d’amore, una denuncia del sistema americano, una grande commedia. Woody Allen trascina il pubblico in un gioco affascinante e colto, in grado di passare con uguale disinvoltura dall’immagine trasognata di Francis Scott Fitzgerald allo sberleffo a Hitler.

Ma il film sferra anche un deciso attacco all’ingenuità dell’American dream, che trova proprio nel cinema uno dei suoi bastioni principali. L’America, colta dalla febbre di emulazione, rivela così il proprio spaesamento. L’incredibile epopea di Leonard Zelig sfiora spesso il surreale, ma il film riesce a mantenere gli eventi credibili, in un equilibro tra fiction e documentazione tipico dei film di Allen. (Enciclopedia del cinema Treccani).

Credits
Regia e sceneggiatura: Woody Allen. Fotografia: Gordon Willis. Montaggio: Susan E. Morse. Musiche: Dick Hyman. Interpreti.: Woody Allen, Mia Farrow, John Buckwalter, Marvin Chatinover, Stanley Swerdlow. USA, 1983, 80’, v.o. sott. it.
Le prime date in programmazione
Giovedì 21 dicembre
Sabato 23 dicembre
Domenica 24 dicembre
Mercoledì 27 dicembre
Sabato 30 dicembre
Lunedì 1 gennaio
Cineteca Milano Arlecchino
Via San Pietro all’Orto 9
20121 Milano
Modalità di accesso alla sala
Intero € 8,50
Ridotto (under 25 e over 65) € 7,50
Ridotto (con Cinetessera) € 6,50

Scopri il programma di Cineteca Milano Arlecchino

Info
[email protected]

Cineteca Milano
Viale Fulvio Testi 121 Milano Bicocca

Nella foto: uno stralunato e inimitabile Woody Allen in una scena di Zelig 

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