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Tanti auguri, Achille!

Oggi, 16 febbraio 2024, lo studio di progettazione Egoundesign festeggia il compleanno di Achille Castiglioni, presentando una nuova edizione del progetto di scrittura CENTO3: la roller CENTO3.R

Bologna, 16 febbraio 2024 – Tre anni dopo i 103 che Achille Castiglioni avrebbe compiuto nel 2021, anno di produzione del suo ultimo progetto da parte degli Egoundesign, il giovane studio bolognese festeggia il compleanno di “Cici” arricchendo la collezione CENTO3 di una nuova modalità di scrittura grazie alla penna CENTO3.R.

Progettata per chi cerca un’esperienza di scrittura fluida e senza sforzo, la roller scorre fluida su ogni tipo di carta tracciando linee limpide e continue, grazie all’impugnatura ergonomica dalla forma trilobata ad archi, caratteristica dell’intera collezione, e alla punta in acciaio cromato.

La penna unisce la tradizione della scrittura a mano, le linee inconfondibili della progettazione italiana e l’innovazione di una tecnica produttiva, la stampa tridimensionale, portata a un elevato grado di finitura attraverso un processo no waste e all’uso di un interessante materiale come il filamento PLA ottenuto a partire da materie grezze rinnovabili e naturali come l’amido di mais e il grafene.

CENTO3.R utilizza cartucce d’inchiostro interscambiabili e, per completarne la funzionalità, viene proposta in combinazione con INK, cartuccera a chiusura magnetica munita di sei ricariche nei colori nero, blu, tortora, vinaccia e turchese. INK ha inoltre la duplice funzione di stand da scrivania, grazie a un incavo trilobato in cui è possibile riporre la penna a riposo.

CENTO3.R sarà una delle novità che Egoundesign porterà alla prossima Milano Design Week (16 – 21 aprile 2024). Lo studio bolognese parteciperà per la seconda volta al SaloneSatellite (padiglione 7–standB42, Salone del Mobile.Milano), presentando una collezione di accessori e oggettistica da tavola in ottone 3D.

Sempre a Milano, è possibile trovare la collezione CENTO3 in: Fondazione Achille Castiglioni, Triennale Milano, ADI Design Museum, Mudec – Museo delle Culture di Milano, TAM – Teatro Arcimboldi Milano, Galleria Rossana Orlandi, 10 Corso Como, Stamberga, Cartoleria Fontana.

CENTO3

CENTO3 è l’ultimo progetto – dedicato agli strumenti di scrittura – disegnato nel 2001 da Achille Castiglioni e Gianfranco Cavaglià, ingegnerizzato e realizzato nel 2021 da Egoundesign in collaborazione con l’architetto Cavaglià e la Fondazione Achille Castiglioni.

CENTO3 sono gli anni trascorsi dalla nascita di Achille Castiglioni (1918) alla realizzazione e presentazione al pubblico del progetto di scrittura dei due architetti Castiglioni e Cavaglià (2021). Tre sono i partner e le generazioni coinvolte nell’edizione del 2021, tre le tipologie di scrittura presentate inizialmente, tre gli archi della particolare forma trilobata.

Forma trilobata ed ergonomia

Lo studio condotto da Castiglioni e Cavaglià sull’impugnatura ergonomica ha portato all’intuizione dell’inconfondibile forma trilobata ad archi che distingue tutti gli oggetti di scrittura della collezione CENTO3: il design si adatta alla manualità e accoglie le tre dita che impugnano lo strumento di scrittura. La forma trilobata risultà però complessa da realizzare con le tecniche produttive del tempo e il progetto è quindi rimasto chiuso in un cassetto per 20 anni.

Stampa 3D

Per Egoundesign la stampa tridimensionale, comunemente utilizzata per la prototipazione, è risultata fin da subito la tecnica più adatta a produrre CENTO3. Attraverso la tecnologia FDM-addictive manufacturing, la macchina deposita dal nulla materiale stratificato fino a creare il pezzo completo, permettendo libertà creativa e versatilità̀ produttiva. La qualità̀ di stampa 3D raggiunta dal team bolognese regala agli oggetti una finitura morbida al tatto e una texture zigrinata che aumenta il grip finale.

Grafene

Parte fondamentale del progetto è stata la ricerca dei materiali. CENTO3 è prodotta con un filamento di PLA (acido polilattico), ottenuto a partire da materie grezze rinnovabili e naturali come l’amido di mais, additivato con il grafene: esfoliazione della grafite, composto da uno strato monoatomico di carbonio, leggero e resistente, viene definito “il materiale del futuro” per le sue potenzialità tecnologiche.