Nuova apertura il 29 marzo – Mostra Domenica Regazzoni Lucio Dalla a 4 mani – Palazzo D’Accursio Bologna
A Bologna la suggestiva mostra “Domenica Regazzoni Lucio Dalla a 4 mani”, a cura di Silvia Evangelisti e dedicata al grande amico Lucio Dalla, presenta nella Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio, in Piazza Maggiore, dal
Le opere esposte, realizzate dal 1998 al 2019, restituiscono sulla tela le emozioni suscitate dalle liriche di Lucio Dalla, amico di sempre. Quattordici sono le canzoni scelte che hanno ispirato i lavori (e i loro titoli) – da Henna a Com’è profondo il mare, da Milano a Scusa, da Cosa sarà a L’ultima luna, per citarne alcuni – di cui nell’atmosfera raccolta, intima e avvolgente dell’allestimento, leggiamo brevi pensieri riportati sulla base dei pannelli espositivi, per creare un’esperienza artistica totale grazie all’intreccio di luce, suono, colore e parola.
Il visitatore è quindi chiamato a lasciarsi coinvolgere dal dialogo ininterrotto tra le immagini, i versi e la musica diffusa nella sala, vera e propria colonna sonora della mostra che propone un inedito arrangiamento, nato dalla collaborazione tra Lucio Dalla e Cesare Regazzoni, fratello dell’artista, di Nun parlà e Occhi chiusi, scritta da Dalla per Gianni Morandi.
Nei lavori esposti risalta immediatamente all’occhio lo spessore materico, restituito da juta, gesso e colori a olio, che caratterizza la cifra stilistica di questa collezione e svela, tra le righe, la sperimentazione scultorea intrapresa dall’artista a partire dal 2003 in memoria del padre, maestro liutaio, scomparso qualche anno prima.
E ancora nei soggetti si va da una suggestione di figurativo – come in Là (2001, olio su tela, cm 80×80) in cui si ravvisa l’idea di un astro suggerito da “lontano da ogni cosa / su una stella luminosa” – all’astrattismo più totale di Baggio Baggio (2019, medium misto, cm 95×95), tripudio di arancione, blu, bianco, oro e ocra, pur nato dall’impressione “il cielo è nero e tu sei lì da solo / dentro di te… c’è un qualcosa e non sappiamo cos’è… / è l’anima”, appartenente al brano dedicato al calciatore punta di diamante del Bologna Football Club nella stagione 1997/98, cui Dalla era sfegatato tifoso (del brano, incluso nel disco Luna Matana, ancora compare, come coautore, Cesare Regazzoni).
Completa il percorso espositivo un breve filmato che raccoglie significative interviste in cui lo stesso Dalla dà sentita testimonianza della profonda amicizia con Regazzoni.
Affianca la mostra un esaustivo catalogo realizzato con la MR Fine Art di Milano, galleria di riferimento per le opere di Domenica Regazzoni, con un’inedita intervista di Silvia Evangelisti all’artista.
Domenica Regazzoni nasce in Valsassina nel 1953. Inizia a dipingere nei primi anni Settanta frequentando, a Milano, l’Accademia di Brera e nel 1992 per la collana “All’insegna del pesce d’oro” di Vanni Scheiwiller illustra “Canto Segreto”, una raccolta di poesie di Antonia Pozzi. Nel 1997 è tra gli artisti selezionati al corso internazionale “Libero blu”, organizzato dalla Galleria Blu di Milano. Quindi, ispirandosi alle più poetiche canzoni di Mogol e di Lucio Dalla, nascono le mostre “Colore Incanto” e “Regazzoni&Dalla”. Tra il 1997 e il 2001 espone a Tokyo, in Giappone, e in numerose città italiane tra cui Milano alla Fondazione Stelline, Roma al Complesso del Vittoriano e Bologna nell’ex Chiesa di San Mattia, eventi a cui Dalla partecipa attivamente.
Nel 2000 torna a Tokyo per presentare una monografia ispirata alla poesia Haiku edita da Viennepierre. Nello stesso periodo, in seguito alla scomparsa del padre Dante Regazzoni, grande liutaio lombardo, realizza la mostra “Dal Legno al Suono”, a cura di Gillo Dorfles, ispirata all’arte della liuteria. Si susseguono numerose esposizioni in Italia e all’estero, in prestigiose sedi private e istituzionali. Negli anni si accosta all’incisione e frequenta a lungo la stamperia di Giorgio Upiglio. Nel 2009 la sua grande scultura in bronzo “The Broken Violin” è collocata in permanenza nel Coltea Park nella piazza dell’Università di Bucarest. Nel 2012 è a Milano con il grande fotografo Gabriele Basilico. Nel 2015 per Milano Expoincittà espone al Palazzo della Permanente insieme all’incisore cinese Lu Zhiping, in collaborazione con il Padiglione della Cina. Nel 2017 partecipa alla Triennale di Roma.
Titolo Domenica Regazzoni Lucio Dalla a 4 mani
A cura di Silvia Evangelisti
Sede Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio, Comune di Bologna, Piazza Maggiore 6, Bologna
Date 3 – 19 marzo 2020
Orari da martedì a domenica ore 10-18.30 | venerdì ore 14.30-18.30 | chiuso lunedì
Ingresso libero
Fino all’8 marzo l’ingresso alla mostra viene consentito con modalità di fruizione contingentata, in conformità a quanto predisposto dal DPCM del 1°marzo 2020
Catalogo presente in mostra in collaborazione con MR Fine Art
www.mrfineart.it – [email protected]
Info pubblico [email protected]
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