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3 settembre 2023 – L’attrice Sophia Loren ha indossato un paio di orecchini in diamanti e oro bianco e un choker in oro bianco, diamanti e smeraldo centrale di Damiani Alta Gioielleria per la sfilata di Armani durante l’80ª Mostra del Cinema di Venezia.

Damiani – Il Gruppo ha origine a Valenza nel 1924, nel cuore del distretto orafo considerato l’eccellenza mondiale per la produzione di gioielleria, distinguendosi fin dagli esordi per l’ideazione e la produzione artigianale di gioielli. Il fondatore Enrico Grassi Damiani, grazie alla sua abilità di maestro orafo, diviene in breve tempo il gioielliere a cui si rivolgono importanti famiglie dell’epoca per la realizzazione di pezzi unici appositamente creati per loro.

A partire dagli anni Sessanta, Damiano Grassi Damiani, figlio di Enrico, sviluppa un processo innovativo basato su artigianalità ed espansione commerciale promuovendo la ricerca nel design e l’innovazione tecnica, che segneranno profondamente l’evoluzione aziendale. I gioielli Damiani acquistano sempre maggiore notorietà grazie anche all’idea, rivoluzionaria all’epoca, di garantire il prezzo ai clienti e di creare cataloghi con tutte le collezioni.

Nel 1976 Damiani conquista il suo primo Diamond International Awards, il più importante riconoscimento di settore che premia il miglior design di gioielli con diamanti, per il bracciale Shark, un gioiello in oro giallo e platino con oltre 41 carati di pavé di diamanti bianchi e jonquille. Nel corso degli anni, Damiani vincerà questo premio per altre diciassette volte per un totale di 18 Diamonds International Awards a cui vanno aggiunti i quattro vinti da Calderoni, marchio acquisito nel 2006.
Tra le prime aziende di gioielleria al mondo, Damiani introduce l’uso dei testimonial per le sue campagne pubblicitarie, specialmente volti noti dello star system mondiale ritratti da da fotografi di fama internazionale. In questi anni nasce il nuovo marchio Salvini.

Nel 1996, Damiano Grassi Damiani scompare, vittima di un incidente, e la gestione dell’azienda, che impiega già 200 dipendenti, passa nelle mani della moglie Gabriella e dei tre figli. Guido Grassi Damiani è nominato Presidente, carica che ricopre tutt’oggi, Silvia, diventa Vice-Presidente e segue la comunicazione e Giorgio, Vice-Presidente e Amministratore Delegato, si dedica alla creazione e allo sviluppo delle collezioni e all’acquisto delle pietre preziose. Risalgono anni ’90 le aperture delle prime Boutique Damiani in Italia, a Milano, Roma e Firenze. Sin dalla fine degli anni ‘90 il Gruppo Damiani apre le prime filiali internazionali con l’obiettivo di presidiare la distribuzione nei principali mercati esteri.

Nel 2000 viene creato e lanciato il marchio Bliss e nel corso del 2006 il Gruppo acquisisce il marchio Calderoni, storico marchio milanese di alta gioielleria.

Nel mese di novembre 2007 il Gruppo si quota in Borsa, a Milano diventando uno dei pochissimi gruppi di alta gioielleria nel mondo ad aver raggiunto questo traguardo. A settembre 2008 Damiani Group acquisisce il controllo della catena di gioielleria e orologeria di alta gamma Rocca, che diventa così il primo brand di distribuzione del gruppo.

Oggi Prosegue l’espansione internazionale del Gruppo, sempre più presente con le proprie filiali nelle diverse aree geografiche che presentano un più elevato potenziale di sviluppo nel mercato di riferimento. Nel 2016-2017 il Gruppo inaugura all’estero, la boutique Damiani di Parigi, Shanghai, Singapore, Seoul, Dubai e, in Italia, il flagship store Damiani di Venezia. Nel 2016 Damiani Group avvia anche un progetto di diversificazione, acquisendo il controllo di Venini, la più famosa e blasonata vetreria artistica del mondo, che con i suoi 95 anni di storia è sinonimo di eccellenza Made in Italy nelle lavorazioni artistiche del vetro.

Nell’immagine in evidenza: Sophia Loren in Damiani alla sfilata Armani durante l’80 Mostra del Cinema di Venezia ©