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L’Università di Pavia protagonista in Europa per il programma Erasmus+. L’Ateneo è stato selezionato dalla Commissione europea come uno degli Erasmus Without Paper (EWP) Champions

EWP è un progetto che si occupa della digitalizzazione dei processi amministrativi del programma di mobilità con l’obiettivo di uno scambio sicuro digitale di dati e informazioni.

Solo 40 università in Europa (di cui solo 3 in Italia), su oltre 5.600 istituti di istruzione superiore che partecipano al Programma Erasmus, sono state insignite di un riconoscimento così importante. In qualità di EWP Champions, UNIPV promuoverà il programma Erasmus attraverso il progresso tecnologico.

Il fine è quello di implementare e condividere le migliori pratiche per incoraggiare altri atenei a passare a sistemi senza carta per un’esperienza Erasmus più efficiente e inclusiva. Nei prossimi mesi, l’Università sarà consultata dalla Commissione europea a Bruxelles in qualità di esperto di digitalizzazione.

Tutti gli atenei  che hanno una Carta universitaria Erasmus si sono impegnate a implementare “Erasmus Without Paper”. Attualmente, il progetto prevede una transizione digitale attuata nell’ambito della attuale programmazione Erasmus+, che durerà fino al 2027.

Grazie a Erasmus Without Paper e alla European Student Card Initiative, la Commisisone Europea vuole raddoppiare il numero dei partecipanti al programma Erasmus nel 2027 e portarli a 4 milioni l’anno.

Michela Cobelli, responsabile della International Mobility Unit dell’Università di Pavia e Luigi Santangelo, Erasmus+ Digital Officer sono entusiasti del riconoscimento: “Grazie al supporto di tutti i settori dell’amministrazione in particolare dell’Area Sistemi Informativi dell’ateneo, dei coordinatori della mobilità internazionale di ogni dipartimento, dell’Area Didattica e ricerca siamo riusciti a padroneggiare i primi passi della fase di transizione in modo esemplare. Tuttavia, il premio è solo un passo sulla strada, ancora lunga, della completa digitalizzazione del programma di mobilità internazionale”.

Il nuovo ambiente digitale Erasmus+ consentirà a tutta la comunità universitaria di disporre di:
Una dashboard personalizzata in cui gestire il proprio periodo di mobilità all’estero includendo tutta la documentazione come il Digital Learning Agreement, l’accordo di mobilità, i certificati di arrivo e partenza e il Trasncript of Records.
Il Rilascio dello European Student Identifier, della European Student Card e dell’Erasmus APP (presto disponibile) .
La possibilità di firmare digitalmente gli Accordi Istituzionali Erasmus+ tra gli atenei partecipanti al programma e una mappa completa degli accordi Erasmus attivi.

“La selezione del vostro Ateneo è una testimonianza dell’impegno incrollabile che voi e i vostri colleghi avete dimostrato nel portare avanti la gestione digitale della mobilità studentesca Erasmus+ durante un periodo di transizione impegnativo. Di conseguenza, avete acquisito un alto livello di esperienza e competenza che crediamo possa aiutare altri istituti di istruzione superiore a progredire ulteriormente e a migliorare l’EWP in futuro. Siamo veramente ispirati dai vostri sforzi e grati per la vostra dedizione”. – ha scritto la Commissione europea nella lettera ufficiale indirizzata all’Università di Pavia.