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Cross Currents uscirà su tutte le piattaforme digitali l’8 marzo 2024

Mark Egan è un rinomato bassista noto per la sua lunga e illustre carriera nel mondo della musica. Con “Cross Currents”, presenta un nuovo progetto musicale in cui collabora con il batterista Shawn Pelton, noto per il suo lavoro con Saturday Night Live, e il chitarrista Shane Theriot.

Il titolo “Cross Currents” suggerisce un intreccio di influenze e stili musicali diversi, indicando un flusso dinamico di energia creativa tra i membri del trio. La combinazione delle abilità di Egan al basso, Pelton alla batteria e Theriot alla chitarra promette un’esperienza musicale avvincente e innovativa.

Questo nuovo lavoro di Mark Egan è un’opportunità per gli appassionati di musica di godere della maestria di uno dei più grandi bassisti della scena musicale contemporanea, arricchita dalla creatività e dal talento di Pelton e Theriot.

Dopo cinque decenni di tour e registrazioni come sideman molto richiesto e leader affermato, il rinomato bassista Mark Egan ha finalmente pubblicato un album che racchiude le sue molteplici influenze musicali in un unico pacchetto avvolgente. “In molti modi, questo è un nuovo suono di produzione per me”, ha dichiarato il bassista che ha studiato privatamente con Jaco Pastorius durante la metà degli anni ’70 mentre frequentava l’Università della Florida prima di diventare un membro fondatore del Pat Metheny Group. “Le mie prime influenze provengono dal suonare R&B, soul e rock prima di essere indottrinato nel jazz negli anni di Miami.

Questo disco in trio esplora quei ritmi radicati del R&B, funk-rock con le mie sensibilità jazz e mondiali e utilizza i vari bassi con e senza tasti con cui ho lavorato nel corso degli anni. È il culmine dei molti mondi delle mie esperienze ed è la ragione per cui si intitola Cross Currents”.

A completare questo potente trio con Egan ci sono il batterista Shawn Pelton (un veterano di 30 anni della band di Saturday Night Live e un affermato musicista di studio di New York City che ha registrato con artisti come Bob Dylan, Rod Stewart e Bruce Springsteen, fino a Elton John, Billy Joel, Van Morrison, Sheryl Crow, David Byrne, Pink e Luciano Pavarotti) e il chitarrista originario della Louisiana Shane Theriot (direttore musicale per Hall & Oates che ha anche registrato e/o suonato con The Neville Brothers, Dr. John, Boz Scaggs, Allen Toussaint, Rickie Lee Jones, Willie Nelson e Todd Rundgren).

Insieme, attraversano un ampio spettro stilistico su Cross Currents, dal funk (‘Homebrew’, ‘Pocket Call’) all’ambient (‘Big Sky’) al rock della palude (‘Gulf Stream’), al secondo-linea (‘Ponchatrain’) e alle ballate (il sapore di Jimi Hendrix in ‘Sand Castles’ e l’umida ‘Roll With It’) con allusioni al Cajun (‘Nonc Rodell’) e al Raga indiano (‘Eastern Blue’).

Registrato presso Power Station New England a Waterford, CT, un perfetto replica dello storico studio di registrazione di New York dove Bruce Springsteen, Paul Simon, David Bowie, Madonna, Sting, Bob Dylan, John Lennon, Stevie Ray Vaughan, John Mayer hanno registrato album iconici, Cross Currents è l’offerta più versatile e ambiziosa di Egan fino ad oggi. Mentre i suoi lavori precedenti come leader, come As We Speak del 2006, Truth Be Told del 2010, About Now e Direction Home del 2014, Dreaming Spirits del 2018 e Electric Blue del 2020, sono stati principalmente affari organici in trio e duo, Cross Currents è un power trio con strati orchestrati di ritmi e texture dei partecipanti.

“L’intento di questa registrazione era catturare l’interplay e l’energia del trio e orchestrarla aggiungendo chitarre, bassi e percussioni aggiuntive per potenziare ciò che le canzoni richiedevano“, ha spiegato Egan. “Tutti avevano così tante ottime idee per orchestrare e arrangiare il materiale. Il disco ha sovraincisioni di chitarre elettriche e acustiche, così come bassi e percussioni. Abbiamo voluto creare pad atmosferici per creare uno sfondo su cui improvvisare. Una volta che ho deciso di registrare questo formato trio, ho passato nove mesi a comporre e arrangiare le composizioni. Anche Shane e Shawn hanno trascorso molto tempo a concepire e contribuire alle canzoni. Avevamo tre giorni per registrare e orchestrare le undici composizioni, quindi la preproduzione ci ha permesso di avere il tempo per essere creativi in studio e concentrarci sull’interplay di gruppo e sugli assoli“.

Per Egan, interplay e assoli significano scavare sulle sue linee di groove al basso con i tasti per bloccarsi con la sezione ritmica e utilizzare il suo basso elettrico senza tasti per il suo caratteristico suono che ha arricchito le sue registrazioni dal suo rivoluzionario e decisamente centrato sul basso Mosaic del 1985. Questa qualità emerge in tutto Cross Currents ed è particolarmente evidente quando porta la melodia su brani come ‘Gulf Stream‘, ‘Big Sky‘, ‘Pocket Call‘ e il brano omonimo, o con la sua improvvisazione straordinariamente lirica su brani come ‘Ponchatrain‘, ‘Homebrew‘, ‘Sunflower‘ e ‘Eastern Blue‘.

Il bassista ha elogiato i suoi compagni Shawn e Shane su Cross Currents. “Entrambi sono venuti molto preparati per le sessioni. Avevo inviato loro demo insieme a arrangiamenti con suggerimenti per le sezioni soliste e possibilità di sovraincisione, e abbiamo provato un giorno prima di entrare in studio per sistemare le cose. Shane e Shawn hanno entrambi portato molto al tavolo e hanno fatto i compiti creando e praticando grooves, melodie e scelte di strumenti, oltre a proporre ottime idee di orchestrazione. Sono entrambi così fondamentalmente forti in tutto ciò che fanno che hanno reso il processo di registrazione creativo e divertente“.

Egan aveva già registrato con Theriot nel 2018 sull’album Dreaming Spirits del bassista, un progetto in stile trio indiano con il percussionista di tabla Arjun Bruggeman. “Mi è piaciuto il contributo di Shane su Dreaming Spirits e ho pensato che sarebbe stato perfetto per il trio su Cross Currents. E anche se Shawn e io abbiamo suonato insieme in molte sessioni a New York nel corso degli anni, non aveva mai suonato su uno dei miei dischi prima“.

Il chitarrista Mark Egan ©

I tre musicisti avevano in realtà instaurato una certa chimica in uno spettacolo di supporto al poeta di New York City Frank Messina nel periodo pre-pandemico. “Questa era la fine del 2019, prima della chiusura per COVID“, ricorda Egan. “Frank mi chiese di consigliare persone per questo spettacolo che stava facendo a New York City e gli consigliai Shane e Shawn. Non c’era alcuna prova, ma solo una struttura molto libera con molta improvvisazione. Frank ci diede molto spazio per improvvisare e suonare sulle sue poesie. A un certo punto quella sera stavamo suonando in trio – solo Shane, Shawn e io. Quel momento è stato per me l’illuminazione, quando ho pensato, questo sta accadendo molto. Voglio registrare un progetto con questo trio. Nell’autunno del 2022 ero in contatto con Shane e Shawn riguardo alla registrazione di un progetto in trio e ho iniziato a scrivere canzoni per il gruppo. Shane mi ha anche mandato alcune delle sue canzoni che mi hanno ispirato a scriverne altre in uno stile simile. Abbiamo scritto insieme ‘Big Sky’, poiché Shane mi ha inviato la canzone come demo con accordi di chitarra acustica e un groove e ho scritto una melodia e aggiunto una sezione estesa per il suo assolo di chitarra acustica. Shane ha anche contribuito con ‘Ponchatrain‘, ‘Sunflower‘ e ‘Homebrew‘. Shawn ha contribuito con ‘Nonc Rodell’, che è un omaggio a suo zio.

‘Nonc Rodell‘ mostra Shawn come un batterista di groove di classe mondiale oltre alla profondità delle sue abilità creative di batteria. Shawn ha preregistrato le sue tracce nel suo studio con le sue batterie, fisarmonica e ha aggiunto parti di chitarra tenore anche. Abbiamo portato quelle tracce nello studio Power Station New England e Shane e io abbiamo aggiunto chitarre e bassi sopra alle tracce preregistrate di Shawn. È una traccia molto creativa che presenta l’incredibile batteria di Shawn e la adoro”.

Un musicista di studio molto richiesto a New York City che ha suonato su registrazioni multiplatino e d’oro per Sting, Arcadia, Marc Cohn, GRP Christmas, Mecano e Joan Osborne, Egan ha anche registrato con una vasta varietà di artisti, da star pop come Roger Daltrey, Sophie B. Hawkins, Marianne Faithfull, Judy Collins, Cyndi Lauper e Art Garfunkel a noti del jazz come David Sanborn, John McLaughlin, John Abercrombie, Randy Brecker, Gato Barbieri, Freddy Cole, Pat Martino, Jim Hall, Joe Beck, Mark Murphy e Larry Coryell. Membro dell’orchestra di Gil Evans per 13 anni, ha 14 album come leader al suo attivo e altri 10 come co-leader degli Elements, la band fusion che ha formato nel 1982 con il suo compagno di band dei Pat Metheny Group, il batterista Danny Gottlieb.

E ora Cross Currents, sotto la sua etichetta Wavetone, potrebbe essere la sua impresa più ambiziosa fino ad oggi, mentre Egan continua a spingere i confini della sua creatività.